Per la pulire terrazzi e balconi, l’idropulitrice è uno strumento davvero utile ed efficace. Una macchina per la pulizia di pavimenti, facciate esterne, piastrelle in cotto, tende da sole, travertino: l’idropulitrice sarà un valido alleato per i vostri lavori!
Di seguito trovate una guida per scegliere l’idropulitrice migliore per la pulizia del terrazzo e una selezione dei modelli più venduti.
Come scegliere l’idropulitrice?
INDICE
Migliori idropulitrici per terrazzo
Di seguito abbiamo selezionato alcuni modelli di idropulitrice perfetti per il terrazzo (e non solo). Sono tutti ad acqua fredda e dotati di spazzola lavapavimenti, con possibilità di aggiungere del detergente apposito.
Si tratta dei brand più noti e affermati nel settore,
SCELTA CONSIGLIATA!
- 125 Bar
- 420 l/h
- 1600 W
- tubo alta pressione 6 mt
- 110 Bar
- 360 l/h
- 1400 W
- tubo alta pressione 4 mt
- 150 bar
- 440 l/h
- 2000 W
- superaccessoriata
A cosa serve l’idropulitrice?
L’idropulitrice è un macchinario davvero utile per la pulizia dei pavimenti di balcone e terrazzo e delle facciate esterne. Rimuove le incrostazioni, smog e sporco ostinato.
Perfetta inoltre per il lavaggio dei mobili esterni, tapparelle, tende da sole e davanzali. Ottima anche per pulire auto, moto e biciclette.
E’ uno strumento che diventa quasi indispensabile se avete un terrazzo grande (una volta acquistato vi chiederete come riuscivate a farne senza prima).
Vantaggi
- risparmi tempo e fatica
- risparmio idrico!
Si potrebbe pensare che consumi un sacco di acqua, al contrario si risparmia, e parecchio (fino al 75% rispetto a un classico lavaggio a mano) - facile da usare
- ecologica (si usano meno detergenti chimici)
- compatta – i modelli moderni sono piccoli (ed economici)
Come funziona l’idropulitrice?
L’idropulitrice è uno strumento che trasforma l’acqua di rubinetto in un getto ad alta pressione (da 100 a 200 bar).
Si collega semplicemente a una presa di corrente (esistono anche modelli a batteria) e al rubinetto o un’altra fonte d’acqua (es. una tanica) ed è pronta all’uso.
Pulizia terrazzo con idropultrice
L’idropulitrice è un validissimo aiuto per la pulizia di pavimenti, parapetti e facciate esterne di balcone o terrazzo.
Basta agganciare l’ugello o l’accessorio giusto e procedere alla pulizia.
Il travertino è un tipo di marmo molto utilizzato in Italia, anche per rivestimenti esterni. Col tempo, l’esposizione a smog e intemperie può renderlo scuro e macchiato.
L’idropulitrice ci consente di eliminare lo sporco e riportare il marmo al suo splendore, senza utilizzare prodotti chimici o aggressivi. Ricordiamoci infatti che il travertino è un materiale delicato, intaccabile dagli acidi, da pulire facendo molta attenzione ai detergenti utilizzati.
Se il travertino è davvero molto sporco, meglio trattare la superficie lasciando agire dei prodotti detergente specifico (es. Decerante Sgriser della Marbec e successivamente con Disincrostante Delicacid della Marbec).
Procediamo quindi con un risciacquo accurato, sempre utilizzando la nostra idropulitrice.
Per ultimo, dopo che il travertino si è asciugato per bene, passiamo una mano di apposita cera protettiva (es. Marbec PAV05).
Il cotto è un materiale di pregio, molto utilizzato per i pavimenti esterni, anche se rimpiazzato sempre più da pavimenti in gres porcellanato, dall’effetto molto simile ai classici balconi e terrazzi con mattonelle rosse.
Come molti altri materiali lapidei e non costantemente esposti alle intemperie, il cotto si può macchiare e ricoprire di una brutta patina nera di sporco e smog.
L’idropulitrice è lo strumento ideale per pulire i pavimenti esterni in cotto. Cercate di rimanere a una certa distanza (50 cm), evitando di insistere sulle fughe.
E’ importante infatti verificare che non ci siano crepe o danni alle fughe, in quanto potrebbero dare origine a dannose infiltrazioni.
Il consiglio è poi quello di applicare uno strato protettivo apposito, che consolidi il pavimento e prevenga il formarsi di macchie e muffe
- Hydrorep eco è un idrorepellente per pietra, cemento, cotto, mattoni a faccia vista, intonaco, tufo e agglomerati ad effetto naturale; impregna il materiale in profondità, conservandone la...
- Ostacola la crescita di alghe, muffe e licheni; difende dal degrado causato dagli agenti atmosferici
- Water borne technology: grazie alla sua formulazione a base acqua il prodotto può essere applicato su superfici con un minimo di umidità residua, riducendo drasticamente i tempi di lavoro
Le pavimentazioni con masselli autobloccanti sono soggette all’azione di smog e degli agenti atmosferici, con frequente formazione di efflorescenze e muffe.
L’idropulitrice è molto efficace nell’eliminare muffe e salnitro, meglio se trattiamo prima la superficie con un un detergente apposito.
Detergenti per idropulitrici
Quasi tutti i modelli dispongono di un serbatoio specifico o di un ugello con schiumogeno dove è possibile aggiungere del detersivo per una pulizia a fondo.
Utilizzate prodotti appositi, che siano adatti al tipo di pavimentazione o di materiale che intendete pulire.
Come scegliere l’idropulitrice?
Per scegliere l’idropulitrice migliore per voi, dovete innanzitutto conoscere quali sono le caratteristiche principali e quali tipologie esistono.
Le idropulitrici si distinguono in base alle seguenti caratteristiche:
- PRESSIONE
La forza con cui viene erogata l’acqua dall’ugello, misurata in bar, va da 100 a 200 bar e oltre.
Più alto è il numero, meglio è, ma anche la portata deve essere adeguata. Per pulire terrazzo, balcone e muri esterni può bastare un’idropulitrice da 120 bar, mentre per rimuovere incrostazioni, muschio e lavori più importanti, meglio salire fino a 160 bar.
Le idropulitrici professionali arrivano a 500 bar e oltre.
La pressione erogata è fissa, e solo alcuni modelli hanno un regolatore di pressione. - PORTATA
La portata è forse l’elemento principale a cui prestare attenzione. Si tratta della quantità d’acqua che l’idropulitrice è in grado di spruzzare ad alta pressione, misurata in litri/ora (l/h).
Per i modelli base più economici siamo sui 340 l/h, mentre per una idropulitrice con buone prestazioni, adatta a un uso frequente, meglio stare sui 460 l/h.
Oltre i 500 l/h abbiamo un’idropulitrice professionale ad elevate prestazioni.
In alcuni casi vengono indicati anche i metri quadri che è in grado di pulire in un’ora. Considerate per una buona macchina, un’area di pulizia di circa 40 m². - POTENZA
La potenza, espressa in Watt, ci dice quanto consumerà di corrente durante l’utilizzo. In genere per un’idropulitrice da terrazzo siamo attorno ai 1500 W, ma ci sono modelli più potente sopra i 2000 W.
I modelli con motore a scoppio avranno la potenza indicata in cavalli vapore (hp o cc). - ALIMENTAZIONE
Solitamente alimentata a corrente, ma ci sono anche modelli a batteria (poco potenti) o quelli professionali con motore a scoppio. - OPTIONAL
Vi consiglio di leggere le recensioni per farvi un’idea sulla praticità d’uso del modello che avete intenzione di acquistare. Utilizzare un’idropulitrice è davvero semplice, ma alcuni optional, come un avvolgitubo integrato sono senz’altro graditi.
Controllate inoltre peso e dimensioni. Le idropulitrici domestiche moderne sono compatte, poco pesanti, dotate di ruote e maniglie, per essere spostate con facilità.
Idropulitrice acqua calda o fredda
Le idropulitrici ad uso domestico, adatte per balconi e terrazzi, sono ad acqua fredda. Ciò non toglie però che possiate utilizzare l’acqua calda del rubinetto, fino alla temperatura massima indicata dal modello.
Esistono modelli anche ad acqua calda, nel senso che si arrangiano a riscaldare l’acqua. Si tratta di prodotti professionali, ad elevate prestazioni, più ingombranti e pesanti.
Accessori per idropulitrice
Gli accessori in dotazione sono un altro fattore da considerare nella scelta dell’idropulitrice, incidono sul prezzo e determineranno l’uso che potremo farne.
In genere la semplice lancia è l’accessorio più utilizzato, ma per la pulizia del terrazzo avere una spazzola lavapavimenti è altamente consigliato.
Gli accessori sono davvero molti, acquistabili anche separatamente.
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